RICORDI IL GIORNO DEL MIO COMPLEANNO?

Come non succedeva dalla fatalAsta gli 8 contendenti si ritrovano di nuovo seduti attorno al tavolo. L'occasione era delle immancabili: il compleanno del futuro campione ha riunito davvero tutti. Marco é supereccitato dalle 10 del mattino e con lui tutta la SACRA famiglia intenta a cucinare pietanze e libagioni. Lo sforzo maggiore delle donne di casa Moliterni é quello di tenere a bada l'ingordigia dei 3 senza pero riuscirvi visto lo stato in cui erano ridotti i 3 uomini alla sera.... gli inviti già prefigurati da una settimana e gli impegni disdetti da mesi facevano si che ci fossero tutti ma davvero tutti... Il buon valerio scesco per l'occasione da NNSODOVE a bordo della slitta... I cani del suddetto é bene precisarlo non accettano crocchette o carni ma solo gin di prima qualità... Il viaggio é durato giorni con la sosta nelle peggiori locande italiche a seviziare prostitute di periferia con l'amico trinchetto... Il buon sansone si presentava con il taglio per l'occasione... si racconta che alla potature della chioma gianluca abbiano assistito emozionati parenti ed amici commossi dalle ciocche cadenti sul pavimento... sono stati rinvenuti 3 bambini scomparsi sulla sila oltre ad euro 72 di fumo tuinisino ben celati da anni... Repaolo in maglioncino&camicia di ordinanza era pronto alla calata sul tavolo dal gioco impaziente dalle 8... Profonda delusione destava invece in tutti il ritardo ingiustificato del FantaROMANO si vocifera che sia venuto in pullman da torino con GIANVITO e L'AC CALCIO CATANIA in un viaggio di bagordi e birra nel quale é stato costretto alle sevizie della ciurma... il FRATE molterni sembra spento e si riattivava solo al dialogo con FRANCESCO MILLELIRE (é l'uomo delle millelire con qualche anno in meno) e solo quando la posta sul mercante in fiera si faceva alta ed invitante... I due cugini MOLITERNI meritano citazioni e importanza a parte... Soprassedendo sul colorito ambrato di pasquale al mese di dicembre ci si chiedeva come il Francesco Paolo possa esser cosi saggio... lo ribattezzano da più parti CONFUCIO ed i suoi l'amm aggiustat o so bell chiss cart non possono e non devono essere usate impropriamente... si tratta di citazioni storiche in circostanze storiche abusarne sarebbe troppo, troppo oltraggio... Antonio di Gravina invece é all'ennesima esperienza in casa moliterni e non ha ancora capito come arrivarci da gravina... Elio é un puffo felice tra i funghi... la lacrima quando il cardoncello é stato tratto riempie d'orgoglio i murgiani e non per tanto apprezzamento... la bellezza della serata é tutta qui... bella gente tutta insieme..... ah dimenticavo il festeggiato... bhe su di luisi é troppo parlato e se ne continuerà a parlare... FRANCESCO MILLELIRE ha provato a farlo accoppiare ma é stato immediatamente fermato dal FRATE... é giusto... il Peedgree va salvaguardato e marco deve tenersi buono per occasioni migliori... le sue voglie sessuali sono ben note all'amico calciano... tocca a noi tenerlo a bada dal fare scemenze.. Marco é come Varenne... DEVE RESTARE PUROSANGUE... AUGURI A TUTTI...

Commentare un pezzo di tanta bravura è allo stesso tempo onere e onore, bisogna stare attenti a non sfigurare e a non essere banali in quello che si dice. La caratterizzazione dei personaggi è talmente ben riuscita che leggendo del cardoncello ci è parso di percepire nitidamente la lacrima di Elio caduta e la gioia nell'immaginare il fungo fritto e sbattuto con uova a volontà. L'organizzazione dell'evento è impeccabile, si lamenta solo uno spreco eccessivo di bicchieri di carta e l'assenza dei nomi degli invitati sugli stessi per evitarne l'abuso e la perdita ... Unico momento di tensione si è avuto quando l'anarchico Mercante delle Murge ha provato a usare regole laertine nella rigida casa Moliterni, luogo in cui dura lex sed lex ... tutto rientrato grazie ad una delle celebri esclamazioni del cugino Francesco. Il suo "blitz, blitz, blitz" scatenava il genio di Valerio. I due elementi insieme formavano una di quelle frasi che tutti ricorderemo a vita. Il futuro sindaco di Matera non potrà non mettere una targa in casa Moliterni per ricordare l'evento. La serata scorre via piacevole, la compagnia è quella giusta nonostante sia solo il secondo incontro di tutti gli attori. Il Fanta pare ormai morto, ma lo spirito che guida il gruppo assolutamente no. Da ricordare il bel gesto dei presenti che dedicano 1 minuto di silenzio in ricordo di Antonio Vulpis. Non ci sono invece piaciuti i commenti sull'assenza del regalo di Paolo e Valerio ... come sempre il regalo arriverà e sarà un sorpresone (abbi fede Marcuccio). Se possiamo concederci una riflessione, ci aspettavamo di più da Renzo. Dato da tutti come indiscusso protagonista della serata, perde colpi alla distanza e finisce per spegnersi lasciando spazio al festeggiato (davvero un signore in questo).
Concludendo e ritornando alla discussione, il giovane Antonio merita un plauso per la capacità di raccontare un evento tanto sentito da tutti, rendendoci partecipi delle emozioni della folla presente.
Auguri a tutti. E che gli ultimi possano essere ad anno nuovo i primi...