Abbiamo avuto tanta pazienza con questo ragazzo. Lo abbiamo difeso quando in molti criticavano le sue capacità fantacalciare. Abbiamo avuto simpatia per la sua sfida eterna con il mostro sacro Romano.
Adesso basta . . .
A tutto c'è un limite. I suoi vaneggiamenti sono diventati una costante dei nostri week end. Ogni volta apostrofa lo sfidante promettendogli sfracelli, molto spesso è costretto a rimangiarsi tutto al lunedì, chiamando il vincitore con una voce mogia mogia.
Il suo stile di vita sregolato lo porta a frequentare gente poco raccomandabile, donne che alla prima occasione lo sputtanano su facebook o badoo, coinquilini che sono al par suo in quanto a sboronagine.
MArcolino, Marcolino, Marcolino abbassa un pò il crestino. C'è chi, come il buon Gianluca, rimpiange il vero e unico Marco del fantacalcio, il fratello di Giulia, si si proprio lui che per problemi col fisco fu costretto ad abbandonare dopo 2 giornate la scorsa edizione del fantapeppone. Lo rimpiangiamo un pò tutti.
E che dire del povero Checco che per non sentirlo al sabato ha deciso di seguire la pallavolo, sport tradizionalmente da omosessuali? (non chi lo pratica, chi lo guarda) diventando amico delle giocatrici che lo costringono a mettere mano dappertutto . . .
La pazienza è finita? Aspettiamo almeno un'altra maledetta domenica ...